Siamo entusiasti di condividere la bella notizia della certificazione della parità di genere di Medgate, la nostra agenzia di spedizioni internazionali. Insieme, abbiamo compiuto un significativo passo avanti nella promozione dell’uguaglianza nel settore della logistica internazionale.
In Medgate ci impegniamo quotidianamente a rispettare la parità di genere in ogni scelta aziendale. Recentemente, abbiamo ottenuto anche relativa la certificazione, distinguendoci come un’entità rara in un settore ancora prevalentemente maschile.
La forza di Medgate risiede proprio nella diversità che è al centro della nostra operatività. Con due soci maschi e due femmine, insieme a un corpo dipendente che include le donne in ruoli chiave, abbiamo scelto una composizione societaria bilanciata come risultato di una scelta etica.
Come racconta Luca, presente in Medgate fin dall’inizio: “Lavoro con collaboratrici donne da molti anni, riconosco il loro grande valore professionale anche nei casi in cui si manifesta la necessità di conciliare i tempi del lavoro con quelli della famiglia. Per questo in Medgate ho sostenuto con convinzione la certificazione della parità di genere, un processo concreto per promuovere e tutelare l’uguaglianza in azienda”
Questo è lo spirito che ci guida da quando siamo soci, e che vogliamo ci accompagni nella promozione e nella tutela della parità di genere con scelte aziendali condivise con tutti.
Nonostante il tornaconto economico nel nostro caso non sia particolarmente rilevante, abbiamo comunque ritenuto fosse doveroso e importante ottenere la certificazione Uni PDR 125 2022 promossa nell’intervento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri.
Insieme, abbiamo riconosciuto i vantaggi oggettivi della certificazione, come punti extra nelle classifiche per appalti pubblici e sgravi sulla contribuzione datoriale, ma il nostro principale motore è stato l’aspetto etico, tanto più che non partecipiamo ad appalti pubblici.
Abbiamo affrontato sfide significative lungo il percorso verso la certificazione, con investimenti sia finanziari che temporali. Abbiamo dimostrato la nostra determinazione nel promuovere attivamente la parità di genere bilanciando la spesa per consulenti e la certificazione stessa, insieme all’investimento di tempo prezioso in un contesto operativo già intenso.
Il nostro impegno concreto per valorizzare la crescita professionale femminile si riflette anche nella gestione delle maternità di due donne del nostro team. In entrambi i casi abbiamo adottato un approccio professionale e rispettoso, formulando politiche di tutela e valorizzazione della genitorialità.
Abbiamo evitato l’isolamento delle colleghe assenti, coinvolgendole nei cambiamenti aziendali e facendole sentire parte integrante della squadra, anche durante la fase di maternità.
Eleonora, la nostra collega di Torino, conferma l’impegno di Medgate nell’armonizzazione dei tempi di vita: “Nel mio caso specifico un esempio lampante è stato quando ho dovuto richiedere la maternità per la nascita di mia figlia Vittoria e l’azienda mi ha concesso piena libertà di usufruirne per tutto il periodo a me necessario. Anche adesso che ho ripreso a lavorare, con le stesse attività di prima, continuo ad essere rispettata, compresa e tutelata”
Insieme, ci impegniamo a mettere la parità di genere anche al centro delle dinamiche di selezione futura.
“L’uguaglianza non dev’essere una questione di cromosomi“, come conferma Luca a sostegno delle nostre scelte aziendali.
I nostri colloqui saranno condotti con ancora maggiore consapevolezza e conoscenza, contribuendo a creare un ambiente di lavoro sempre inclusivo.
Affrontando tematiche come inclusione, parità di genere, e prevenzione di molestie e mobbing, riconosciamo l’importanza di superare i bias cognitivi e i pregiudizi radicati nelle dinamiche quotidiane.
La certificazione ci obbliga a strutturare molteplici aspetti aziendali attraverso politiche chiare, riducendo spazio a comportamenti obsoleti che ancora affliggono il tessuto imprenditoriale del nostro Paese.
Silvia, socia e responsabile amministrativa della nostra società festeggia così la certificazione della parità di genere: “Certificarci è servito ad approfondire urgenti argomenti che non possono più essere sottovalutati. Attraverso il confronto e la pianificazione, la nostra azienda migliora e progredisce”
Insieme, dimostriamo che il progresso umano e aziendale è indissolubilmente legato al rispetto di ogni sensibilità e diversità.
La certificazione per la parità di genere non è solo un riconoscimento formale, ma un impegno tangibile per creare un ambiente di lavoro che promuova l’uguaglianza in tutte le sue forme.
Invitiamo altre realtà, non solo del settore, a seguirci nell’adozione di politiche inclusive, gettando le basi per un futuro più equo e sostenibile
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